Scalare è l’arte di salire in alto: concentrazione, equilibrio, forza, scioltezza, autocontrollo e tecnica rappresentano i fondamentali dell’arrampicata. Un rapporto con la montagna totale, profondo, fatto di sensazioni, di emozioni, di amicizia con il compagno di cordata, la guida alpina è il partner tradizionale e “storico” per arrampicare.
Arrampicata a Cortina d’Ampezzo è pura emozione. La perla delle Dolomiti, come tutto l’arco alpino, offre innumerevoli itinerari di arrampicata, sia classici che sportivi, di svariate lunghezze e difficoltà.
Si arrampica quasi sempre sulla Dolomia, una roccia sedimentaria carbonatica costituita principalmente dal minerale dolomite, chimicamente un carbonato doppio di calcio e magnesio. Questa roccia prende il suo nome (come il minerale dolomite) dal naturalista e geologo francese Déodat Gratet de Dolomieu (1750–1801), il quale osservò tale roccia nei gruppi montuosi delle Dolomiti.
Nel progettare quindi la vostra esperienza di vacanza non potete far mancare una giornata dedicata all’ Arrampicata a Cortina d’Ampezzo, qui troverete falesie storiche e altre più recenti, con avvicinamenti brevi o più lunghi, con tiri strapiombanti o su placca e di svariate esposizioni e difficoltà.
Per chi vuole iniziare, il primo passo potrebbe essere prendere qualche lezione nella palestra di arrampicata indoor “Lino Lacedelli”, mentre la location outdoor ideale è senza dubbio LE 5 TORRI.
Le Guide alpine Cortina 360 sapranno consigliarvi al meglio, svelandovi tutte le meraviglie di questa disciplina, consigliandovi, spronandovi a dare il meglio per raggiungere il tiro successivo.
Per chi pratica già questo sport alcune proposte di Arrampicata a Cortina d’Ampezzo sono in ordine di difficoltà, VIE CLASSICHE DI IV° GRADO, VIE CLASSICHE DI V° E VI° GRADO e le VIE DI ARRAMPICATA SPORTIVA.
Importante è sempre la sicurezza, per affrontare al meglio la montagna bisogna essere preparati. Le Guide alpine Cortina360 vi aiuteranno ad essere adeguatamente attrezzati, faranno con voi il check del materiale e controlleranno sempre il meteo prima di ogni attività.
E quando avrete raggiunto la vetta, piccola o grande che sia, non vi resterà che ammirare la bellezza del paesaggio ed il colore unico della roccia sotto di voi. Arrampicata a Cortina d’Ampezzo è pura Magia!
Assieme alle Guide Alpine Cortina360 potrete salire le “vie normali” che hanno fatto la storia dell’alpinismo, percorribili anche con poca esperienza ed allenamento, oppure cimentarvi nelle vie più difficili ed impegnative, dove le vostre braccia saranno messa a dura prova.I più temerari che vorranno arrampicare da capocordata con la dovuta sicurezza, potranno trovare il loro partner ideale, per un’esperienza ricca ed appagante.
Organizziamo uscite di arrampicata giornaliera oppure di più giorni soggiornando in accoglienti rifugi, per poter realizzare imprese indimenticabili nei gruppi montuosi più belli e ambiti delle Dolomiti: Dolomiti Ampezzane, Gruppo del Sella, Pale di San Martino, Dolomiti di Brenta, Dolomiti di Sesto e Alpi Giulie.
Le 5 Torri rappresentano a Cortina il terreno ideali per chi vuole imparare le basi dell’arrampicata. La varietà di vie e di falesie permettono a chi vuole cimentarsi in questa bellissima attività di muovere i primi passi e imparare le tecniche per arrampicare in sicurezza. Le nostre Guide Alpine vogliono accompagnarvi e farvi vivere le magnifiche emozioni che solo l’arrampicata su roccia può dare. Questa attività è adatta a tutti, bambini e adulti.
Le 5 torri, situate ad un’altitudine di circa 2200/2300 metri, sono riconosciute in tutto il mondo per la loro forma caratteristica, un vero monumento a cielo aperto e si possono considerare sicuramente la più importante e conosciuta palestra di arrampicata outdoor della zona.
Nel dettaglio ecco i nomi e qualche informazione sulle Torri:
Sulle 5 Torri si trovano circa 220 vie con difficoltà che vanno dal grado 2 al grado 8. Possiamo indicativamente segnalare la presenza di 18 vie classiche e circa 20 vie moderne a spit. Le vie variano da un’altezza di 10 metri fino a 190 metri. La Torre Grande è sicuramente quella che ha a disposizione il maggior numero di vie a più tiri. Chi vuole approcciarsi a questa meravigliosa disciplina, l’arrampicata, troverà nelle 5 Torri la location ideale. Qui infatti si organizzano solitamente i corsi di roccia e di avviamento alla pratica alpinistica. E’ la zona ideale per far iniziare i bambini ad arrampicare, oltre al meraviglioso paesaggio potranno divertirsi in questa palestra naturale a cielo aperto.
Le 5 Torri sono raggiungibili grazie la seggiovia che da Bai de Dones porta al rifugio Scoiattoli oppure attraverso la strada forestale che porta al rifugio Cinque Torri dalla SS48 in località Cianzopè. Controllare sempre prima i periodi di apertura della strada e della seggiovia. Solitamente la strada forestale è chiusa al traffico nel mese di agosto ed è attivo un servizio di navetta con le jeep (a pagamento). Il periodo migliore va sicuramente da maggio a novembre, ma con il sole e se le condizioni lo permettono, sulla parete sud della Torre Grande si può arrampicare anche in inverno. Importante è non sottovalutare il rischio di caduta sassi durante tutta l’attività.
Il nostro consiglio è sempre quello di farvi accompagnare dalle Guide Alpine che saranno in grado di accompagnarvi in tutta sicurezza, alla scoperta di queste magnifiche pareti di arrampicata.
Via Aperta nel 1939 da Colbertaldo e Pezzotti. 7 tiri di arrampicata classica e frequentata sullo spigolo sud del Sas de Stria, via adatta per chi vuole iniziare a ripetere vie in montagna, immersa in un ambiente spettacolare.
Primi salitori fiamme gialle in data imprecisata. Bella e classica arrampicata su roccia ottima sulla parete sud del piccolo Lagazuoi , sicuramente una delle vie classiche più belle del Lagazuoi.
Mazzorana e Adler aprirono questa meravigliosa via nel 1936. Via classica sulla assolata parete del Popena basso, via corta ma con alcuni passaggi da non sottovalutare, via adatta alle mezze stagioni, con un panorama unico e vista sul lago di Misurina.
Via classica aperta nel 1901 da Dimai, Verzi e Heat. Lunga via sulla parete sud della Punta Fiames. Via logica e divertente, da non sottovalutare la lunghezza, 15 tiri. Itinerario di enorme soddisfazione e raggiungimento di una cima simbolo della Conca ampezzana.
Aperta nel 1901 da Dimai Verzi e Siorpaes assieme alle baronesse Eotvos.Bellissima e classica via che supera la parete della Tofana di Rozes attraverso il grande anfiteatro, rimane una via da non sottovalutare, per via della lunghezza e dell’itinerario difficile da ricercare. Di notevole esposizione il traverso all’uscita dell’anfiteatro.
Aperta da A. Dibona e E. Stubler nel 1909. Via di notevole soddisfazione che percorre lo spigolo nord est della Cima Grande di Lavaredo. La via si sviluppa su roccia generalmente buona su una delle montagne più belle del mondo a poche decine di metri dalla famosa parete nord dove si sono svolte alcune delle più grandi imprese della storia dell’arrampicata.
Via aperta nel 1946 da U.Pompanin e A.Alverà. 12 tiri su ottima roccia per uno sviluppo di 450 metri tra diedri, fessure e traversi.
Aperta da A. Alverà e U. Pompanin nel 1946. 17 tiri su ottima roccia per uno sviluppo di 700 metri. L’ambiente maestoso e la lunghezza dell’itinerario riportano ad avventure del passato.
F Jori, K Bröske 1909, sicuramente assieme alla via Dimai sulla stessa parete rappresenta uno degli itinerari più interessanti attorno a Cortina: la roccia buona, la relativa vicinanza della parete al centro del paese e l’esposizione al sole la rendono certamente un’interessante via classica.
La via aperta dallo scalatore Triestino Emilio Comici e compagni nel 1933 per l’anno di apertura e per il grado di difficoltà in relazione all’estetica della via rappresenta una delle perle dell’arrampicata nelle Dolomiti conosciuta dagli arrampicatori di tutto il mondo. Sicuramente una delle vie da ripetere in Dolomiti.
Aperta dalla nostra guida alpina M. Dibona e G. Alexander nel 2005,interessante itinerario protetto bene a spit su ottima roccia sullo Spiz di Mondeval.
Via aperta dalla nostra guida alpina M. da Pozzo e G. Meneghin. Interessante itinerario aperto a fix dal basso, caratterizzato da arrampicata in placca su ottima roccia, da non sottovalutare per la distanza delle protezioni.
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Sei alla LUT? Allora ti aspettiamo allo SCARPA Spin Planet Party! 👟💙! Il 22 giugno, dalle ore 17.00 presso la nostra palestra, vieni a conoscere Marco De Gasperi e il Team Trail Running di Scarpa, special guest Sergio Pereira che racconterà la sua Patagonia Run. Il tutto accompagnato da food, drink e dj set! 🍻 🪩
Non mancare, l’entrata è libera!
Sabato 4 marzo la Palestra e il Bar delle Guide chiuderanno alle ore 19:00
Sabato 25 Febbraio Simone Moro sarà il protagonista della serata Speaker Series presso il cinema Alexander Hall di Cortina d’Ampezzo, alle ore 19.00, durante la quale si ripercorreranno le imprese dell’alpinista bergamasco dall’Himalaya al Manaslu, con una profonda riflessione su come sia cambiata negli anni la sua visione dell’alpinismo. Non perdete l’occasione di partecipare a questo evento GRATUITO.